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L' aumento dei glutei, un male necessario

L' aumento dei glutei, un male necessario

Le natiche, assieme ai seni è il simbolo della sessualità, e non molti sono gli uomini che non apprezzano le forme attraenti! E a volte lo sport non è abbastanza da avere un fondo-schiena curvo, la chirurgia estetica deve dire l'ultima parola: l'impianto nelle natiche.

Ogni impianto viene utilizzata per due scopi, per il riempimento di una parte del tessuto molle o semplicemente per l'incremento e per l’aggiustamento. Ottimi risultati si riscontrano in giovani donne che sono di età compresa tra i 25 e 40 anni, e con quanto l'età è più avanzata, con tanto i tessuti di sostegno più rilassati, l’elasticità della pelle essendo danneggiata.
Ottenere una forma eccellente e desiderate nel caso dell’introduzione del tessuto adiposo è ottenuta dopo la seconda seduta.
Gli impianti nei glutei sono di due tipi, tipo auto logo e tipo sintetico.
Il tipo auto logo coinvolge la raccolta di tessuto proprio, vale a dire, la raccolta di grasso dalla zona addominale e quindi la sua re iniezione nella regione dei glutei, regolando la forma e la rotondità delle natiche. Nel caso dei tessuti sintetici tipo protesi, possono essere quelli iniettati o protesi tipo silicone o in gel e vengono utilizzati quando le pazienti sono magre.
Quali sono le controindicazioni negli impianti dei glutei?
Praticamente non c’è nessuna controindicazione solo quella che riguarda lo stato di salute generale dei pazienti, senza gravi patologie associate che controindicano l'anestesia (generale, tramite intubazione o per via endovenosa). Dopo 6-8 settimane si vedrà l’aspetto reale dopo l'intervento chirurgico, la zona si  sgonfierà nel tempo. Ci possono essere casi che necessitano di modifiche o addirittura un cambiamento di protesi dopo 5-10 anni, principalmente a causa del processo di invecchiamento che inevitabilmente continuerà.

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